Conoscenze essenziali e saperi spazieranno dalle terminologie tecniche di attrezzature e prodotti a quelle relative le normative di sicurezza, igiene, salvaguardia ambientale di settore, le procedure del lavoro in sicurezza e l’utilizzo e mantenimento dei dispositivi di protezione individuale fino alla normativa sullo smaltimento rifiuti.

Si parlerà di accoglienza del cliente, presa delle comande, gestione dei reclami e di comunicazione con i colleghi.

La parte di laboratorio vedrà applicare tecniche di preparazione e presentazione di prodotti di banco bar e tecniche di servizio al tavolo. Altra conoscenza essenziale, quella riguardante le attrezzature, la dotazione strumentale del bar e l’uso dei macchinari.

Il discente affronterà tematiche importanti quali le caratteristiche dei prodotti e delle materie prime, in particolare dei prodotti nervini: caratteristiche di caffè, tè, cacao, tipologie di latte, bevande alcoliche e analcoliche, frullati e frappè.

Spazio anche ai prodotti per la miscelazione: distillati, liquori accompagnati dalle nozioni della normativa che regola la mescita/somministrazione di alcolici. Il docente dedicherà parte del corso alla gestione del banco bar, alle tecniche di preparazione e modalità di servizio dei diversi prodotti di caffetteria e dei prodotti di miscelazione, delle bevande alcoliche a analcoliche, dei prodotti di gelateria e degli snack caldi e freddi.

La prova finale consiste in una prova pratica di bar.

Lavoratori e lavoratrici impiegati, funzionari delle Pubbliche Amministrazioni, quadri e dirigenti privati e pubblici, a tempo indeterminato, anche parziale.

Lavoratori e lavoratrici con contratto a tempo parziale, determinato o di collaborazione.

Titolari e amministratori di piccole e media imprese inclusi i coadiuvanti.

Professionisti iscritti ai relativi albi. Lavoratori autonomi titolari di Partita Iva.

Lavoratori percettori di ammortizzatori sociali.

Per tutte le categorie sopra citate, i lavoratori devono essere impiegati presso un datore di lavoro localizzato in Piemonte e/o i lavoratori domiciliati in Piemonte.

Contributo 165 euro. Tale importo è pari al 30% del costo totale del corso. Il restante 70% è finanziato da Regione Piemonte tramite voucher di partecipazione. Il lavoratore dovrà inoltre presentare una marca da bollo da 16 euro da apporre sul voucher lavoratore.

Il corso è totalmente gratuito per gli occupati con ISEE pari o inferiore a 10.000 euro, cui si richiede solamente la marca da bollo da 16 euro da apporre sul voucher lavoratore.

Non sono richieste esperienze pregresse nel settore.

Frequenza con profitto